I vini del Piemonte

Alba e Asti sono al centro dell’industria del vino della Regione. L’industria enologica del Piemonte ha svolto un ruolo significativo nelle prime fasi del Risorgimento: figure storiche come Camillo Benso, Conte di Cavour, e Giuseppe Garibaldi hanno posseduto vigneti in Piemonte e dato un contributo significativo allo sviluppo dei vini piemontesi.

I vini piemontesi più noti sono:

* Barolo e Barbaresco, prodotti dal vitigno Nebbiolo, sono i vini più pregiati della Regione e sono ideali per un lungo invecchiamento.

* Barbera e Dolcetto sono uve molto utilizzate per la produzione di vino rosso. Il vino Barbera è spesso fruttato e delicato con meno tannino di vino ottenuto da uve Nebbiolo. Il Dolcetto dà vini rossi freschi e secchi con un po ’di tannino, che devono essere consumati giovane.

* Il vino Asti spumante è ottenuto da uve Moscato. La maggior parte della produzione è nelle provincie di Cuneo, Asti e Alessandria.

* Il Brachetto è un’altra varietà utilizzata per produrre vini rossi dolci e frizzanti.

Le Strade del Vino sono percorsi lungo i quali insistono valori naturali, culturali e ambientali, vigneti e cantine di aziende agricole singole o associate aperte al pubblico.

Le Strade del vino costituiscono strumento attraverso il quale i territori vinicoli sono divulgati, commercializzati e fruiti in forma di offerta turistica. In Italia sono state istituite nel 1999.